L’elicriso (Helichrysum italicum) è una pianta erbacea tipica delle aree mediterranee. Le varie specie di elicriso, che appartengono al genere delle Asteraceae, possono presentare fiori di colori vari, che vanno dal bianco, al giallo, al rosso. Ma l’Helichrysum italicum si distingue per il colore giallo lucente dei capolini.
Si tratta di una pianta perenne diffusa in particolar modo nell’Europa meridionale. In Italia lo si trova soprattutto al centro, al sud e sulle isole fino ad 800 metri di altitudine. La fioritura avviene da luglio ad agosto. Si tratta dunque di un fiore tipicamente estivo. Il suo nome deriva dal greco Helios chrysos, che significa sole d’oro.
L’elicriso in cucina
Le foglie di elicriso liquirizia sono da consumare essiccate, perchè fresche hanno un retrogusto leggermente amaro. Insaporiscono riso, carne, pollo e verdure: un rametto di elicriso inserito sotto la pelle del pollame al forno donerà un delicato tono speziato.Può essere utilizzato anche per realizzare un sale aromatico per il condimento degli arrosti.
Maltagliati con brodo di elicrisio e funghi porcini
Mise en place per una porzione
- G 20 foglie elicriso
- G 5 funghi porcini secchi
- q.b. sale fino
- g 50 maltagliati all’uovo
Esecuzione
Preparare un infuso di acqua tiepida con le foglie di elicriso e funghi porcini secchi.
Dopo 5 minuti filtrare al colino cinese, regolare di sale e portare ad ebollizione.
Aggiungere i maltagliati cuocere per pochi minuti e servire.
Ricetta semplice e intensa di profumi.
Si consiglia di non eccedere nell’infusione e nella quantità di elicriso da utilizzare, infatti già poche foglie essiccate sprigionano un intenso profumo.
Volendo può essere accompagnato con del buon pecorino grattugiato.