La pasta all’uovo è un simbolo della cucina italiana.
Fatta con materie prime di alta qualità, rappresenta una delle portate semplici e gustose che non possono mai mancare a tavola.
La pasta fresca
La pasta fatta in casa.
La sintesi fatta d’ingredienti semplici e abilità manuale.
Un prodotto genuino tramandato con tradizioni secolari.
Quando parliamo di pasta fresca, pasta fatta in casa, possiamo suddividere il prodotto in due categorie:
Quella ottenuta da farina 0 o 00 e uova o più semplicemente dall’impasto di farina e acqua, l’utilizzo di semola richiede un processo di lavorazione più lungo ed energico.
In alcune ricette regionali la farina può essere sostituita con quella integrale o con farine di altri cereali, aggiunta di grassi, formaggi, verdure, ma di certo possiamo dire che la pasta fresca all’uovo è in assoluto la più conosciuta.
Le proporzioni sono quelle di 1 uovo per 100 grammi di farina, aggiunta di sale e olio extravergine d’oliva sono facoltativi e tendono a rendere l’impasto più elastico. “Ps l’Enrichetta regina della pasta preferisce come la maggiorate delle sfoglie farina e uova”.
Il colore che identifica questo prodotto è giallo dovuto dalla qualità delle uova utilizzate per formare l’impasto.
Anche la farina gioca un ruolo fondamentale infatti deve essere giovane e non invecchiata altrimenti tende a crepare l’impasto e farina 00 o fior di farina.
Molte massaie dicono che sono le uova a chiedere il quantitativo giusto di farina per l’impasto.
Passaggi fondamentali:
Setacciare la farina nella spianatoia per eliminare impurità e rendere fine il prodotto.
Formare la classica fontana.
Mettere al centro le uova sgusciate e controllate una a una.
Sbattere con una forchetta e iniziare a incorporare la farina.
Lavorare l’impasto con le mani in modo energico fino ad ottenere un’impasto liscio ed omogeneo.
Sistemare l’impasto in una ciotola leggermente unta e coprire con della pellicola, far riposare per 20 minuti.
Stendere nella spianatoia rivestita con una tovaglia ruvida colorata fino ad ottenere lo spessore desiderato, la sfoglia è pronta quando si vede il disegno della tovaglia.
Per le tagliatelle pappardelle tagliolini far asciugare la sfoglia prima di tagliare, per i cappelletti utilizzare immediatamente la sfoglia in modo che rimane umida sei riesce a chiudere con facilità la Pasta.
Foto by Filippo Biagianti