16Cignano
Voler rimanere legati alla tradizione, al sapere dei padri, alla naturale vocazione di una terra, è una delle peculiarità che caratterizza Cignano, fin dalla sua nascita: la data di fondazione della Cantina, si può far risalire ai primi anni sessanta, quando due fratelli Antonio e Mario Bucchini, già legati alla mezzadria e all’agricoltura, si avvicinano alla viticoltura.
Ora l’Azienda, è condotta dalla nuova generazione: di nuovo due fratelli, Annibale e Fabio, che si definiscono “contadini evoluti da sempre e per sempre”, essendo ormai giunti alla quarta generazione.
L’Azienda, acquisisce il suo nome dal toponimo del podere in cui prendono vita le sue viti e le altre coltivazioni, dal cuore di 13 ettari, in cui si trovano tutt’ora ulivi di 300 anni: “Cignano”, sembra derivare dalla trasformazione di termini latini, legati alla presenza romana sul nostro territorio; ci troviamo infatti, a Isola di Fano, nella Vallata del Metauro, vicinissimi all’antica Forum Semproni.
Anche nell’immagine simbolo e logo dell’Azienda, possiamo ritrovare questo legame con il passato e gli usi della tradizione agricola: la vite, è rappresentata “maritata”, cioè abbracciata ed avvinghiata ad un albero, così come era tipico fin dal tempo degli etruschi. Questo uso, aveva diverse funzioni, come quella di difendere la vite dal bestiame al pascolo e forniva con la pianta maritata (che quasi sempre era o acero o olmo), foglie come cibo per il bestiame stesso. Il territorio dell’Azienda, è anche quello che da secoli è legato al nome del vitigno Biancame e del vino Bianchello del Metauro che ne deriva: la vallata del Metauro, è stata teatro nel 207 a.C, di una delle 10 battaglie della storia. I vitigni adottati dall’Azienda, sono soprattutto gli autoctoni del luogo, come Bianchello del Metauro e Sangiovese dei Colli Pesaresi, da cui derivano i 3 vini principali: “SanLeone”, Bianchello del Metauro Doc, “Bianco Assoluto”, sempre Bianchello del Metauro Doc, ottenuto da uve selezionate in vigna e “Sottovento”, Colli Pesaresi Sangiovese Doc; prodotti sotto l’attenta guida dell’enologo Alberto Mazzoni. Cignano, oltre ai prodotti suddetti, produce uno Spumante Metodo Charmat e Olio Extravergine d’Oliva, da varietà Frantoio e Raggiola.
Bianco Assoluto
Uva: 100% Biancame
Zona di produzione: Isola di Fano Altitudine dei vigneti: 250 metri s.l.m.
Tipologia terreni: marne argillose, con interstrati di arenaria. Sistema di allevamento: guyot Densità dei ceppi: 3500 per ettaro. Resa di uva in vino: 65% Anno di impianto: 1990 Epoca di vendemmia: terza decade di settembre.
Sistema di vinificazione: macerazione pre-fermentativa a freddo dell’uva, pressatura soffice delle vinacce, decantazione statica a freddo, vinificazione in bianco con fermentazione controllata a 18°C.
Affinamento: in acciaio inox su fecce fini, in bottiglia almeno 6 mesi. Gradazione alcolica: 13% vol. Acidità totale: 5,20 gr/It Estratto secco: 20-22 gr/It Confezione: bottiglia , bourgogne vetro bianco in scatole di cartone da 6 bottiglie.
Caratteristiche organolettiche: bianco fermo secco di colore giallo paglierino brillante. Emergono nette note fruttate, unitamente a sentori floreali. Il gusto, è ricco e piacevolmente morbido, persistente, con note di sapidità e freschezza, in perfetto equilibrio. Abbinamenti: perfetto aperitivo, adatto ad antipasti, primi piatti, pietanze a base di pesce e crostacei
Quando si dà vita ad un vino si cerca in esso oltre che la qualità organolettica la capacità di saper raccontare il suo territorio , il suo vitigno, la storia della cantina e le tradizioni che si sono tramandate di padre in figlio annata dopo annata
Nasce cosi il “Bianco Assoluto” di Cignano nel rispetto della migliore tradizione enologica con le potenzialita’ di qualità che un vitigno come il Bianchello puo’ donarci coltivato su terreni di arenaria gialla
Ottenuto da vendemmia tardiva e da una accurata selezione dei grappoli sulla vite il “Bianco Assoluto” è un vino che da subito nel calice rivela superiorità: di colore giallo dai riflessi dorati trova corrispondenza al naso dove si possono cogliere note di frutta matura , fiori gialli insieme a note mielate e minerali . In bocca mostra poi la sua morbidezza ben bilanciata da una grande freschezza, e’ un vino che mantiene equilibrio nel tempo e guarda al futuro
….il Bianco Assoluto nel frattempo ha vinto un bronzo a Londra IWC
International Wine Challange di Londra 2016
Gnocchi con moscioli e cavoletti.
Mise en place
Gnocchi
- Gr. 500 patate
- Gr. 150 farina
- Gr. 30 formaggio grattugiato
- n 1 uovo
- q.b. noce moscata
- q.b. scorza di limone
- un pizzico di sale
Esecuzione
Lavate le patate e mettetele in una pentola coperte d’acqua, portate ad ebollizione e proseguite fino a cottura ultimata.
Scolate le patate, eliminate la buccia e schiacciatele allo schiacciapatate.
Unite alle patate la farina e mescolate insieme, aggiungete l’uovo, il sale, la noce moscata, la scorza di limone e il parmigiano grattugiato.
Lavorate velocemente l’impasto, dividete in pezzi più piccoli e formate dei bigoli del diametro di 2 cm.
Con un tarocco, tagliate dei tocchetti che verranno passati nel lembo di una forchetta, per scavarli e rigarli.
Cuocete in abbondante acqua salata.
Per la salsa:
Aprite i moscioli con olio extra vergine d’oliva, aglio
e brodo vegetale.
Eliminate il guscio e tenete da parte.
Mondate e pulite i cavoletti, lavate e prelevate le cimette.
Versate in acqua bollente salata, scolate e saltate in padella, con olio extra vergine d’oliva e aglio, quindi eliminate l’aglio, aggiungete i moscioli e regolate di sale.
Scolate gli gnocchi al dente e saltate in padella, con il sugo di moscioli e cavoletti.
Disponete nel piatto della salsa mornay aromatizzata al porro e distribuite sopra gli gnocchi.
Servite ben caldi.
Orario Punto vendita in Cantina:
Da Lunedì a Sabato
ore 9,00/12,00 – 15,00/19,00
Come raggiungerci:
Autostrada A14 – uscita Fano direzione Roma
Uscita Fossombrone Est direzione Isola di Fano
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Società Agricola Cignano
Società Semplice
Vigneti e Cantina
Località Isola di Fano
61034 Fossombrone
Provincia di Pesaro Urbino
Azienda vinicola nelle Marche
Tel. +39 0721 727124
+39 339 5827668 – Fabio Bucchini
info@cantinacignano.it
Traduzione di:
Roberta Guidi rguidi@email.it 3391963583
Cignano’s winery is strictly linked to its local traditions, to father’s teachings and to the land and its natural resources. The winery dates back to the early ‘60s when two brothers, Antonio and Mario Bucchini already involved in sharecropping and agriculture decide to approach to viticulture. Nowadays, the brothers Annibale and Fabio continue the family tradition considering themselves as “advanced farmers forever and always” having already reached the fourth generation.
Cignano’s winery takes the name from the territory in which its cultivations rise: 13 hectares where 300 years old olive trees still grow. “Cignano” seems to derive from Latin thanks to the presence of the Romans on our territory. Indeed, the farm lies to Isola di Fano beside the river Metauro, close to the ancient Forum Semproni.
The Company’s logo refers to the past and its agricultural tradition: the vine is “married”, or better it is embraced to the tree, a typical symbol of the Etruscan period. This method had several functions such as; protection against animal or opportunity to provide together with the married tree (often maple or elm) edible leaves for grazing animals.
The territory is strongly associated to the name of the vineyard Biancame that gives also the name to the wine Bianchello del Metauro; the historic Battle of the Metauro (207 BC) took place in this valley.
Most wine production is based on the varieties of local grapes such as Bianchello del Metauro and Sangiovese dei Colli Pesaresi from which the three most important wines come from: SanLeone”, Bianchello del Metauro Doc; “Bianco Assoluto”, Bianchello del Metauro Doc obtain from selected grapes from our vineyards ; and “Sottovento”, Colli Pesaresi Sangiovese Doc. All produced under the supervision of the oenologist Alberto Mazzoni.
In addition to the excellent wines mentioned above, Cignano’s winery produces also a CHARMAT SPARKLING WHITE WINE and EXTRA VIRGIN OLIVE OIL from a range of olives “Frantoio Raggiola “.
Bianco Assoluto
Grapes: 100% Bianchello
Place of production: Isola di Fano
Vineyards altitude: 250 metres above sea-level
Soil typology: clay marls with sandstone interlayers
System of cultivation: guyot
Vinestock density: 3500 per hectare
Production of wine from grapes: 65%
Years of establishment: 1990
Vintage: last ten day of September
Vinification process: cold pre-fermentative maceration of grapes, soft pressing of marcs, cold stating racking, white wine making with controlled fermentation at 18°C.
Refinement: in steel (inox) on thin dregs, bottled at least 6 months
Alcoholic content: 13% vol.
Total acidity: 5,20 gr/It
Dry extract: 20-22 gr/It
Packaging: Bordeaux bottle, in cartons for 6 bottles
Organoleptic features: still dry white wine, bright straw-yellow colour. It’s a fruity wine: the taste is rich and smooth, persistent, with features of savouriness and freshness in a perfect harmony
Combination: perfect as aperitif, suitable for starters, first courses, fish and shellfish dishes.
Gnocchi with moscioli (local mussels) and Brussels sprouts
Ingredients
Gnocchi
- G 500 potatoes
- G 150 flour
- G 30 grated Parmesan cheese
- N 1 egg
- Nutmeg to taste
- Lemon zest to taste
- A pinch of salt
Directions
Boil the potatoes in a large pot with enough water to cover them.
When cooked, remove them and drain well.
Peel the boiled potatoes and use a potato ricer to rice them.
Mound the riced potatoes on the middle of a wooden board. Make a well and add flour, egg, nutmeg, lemon zest, parmesan cheese and salt.
Work the dough quickly. Take the dough and divide it into more parts. Roll each piece into a cylinder about 2 cm in diameter. With a knife cut small pieces and use a fork to create ridges.
Place the gnocchi in a large pot of salted boiling water.
Open the moscioli in a sauté pan with extra virgin olive oil, garlic and vegetable broth.
Remove the moscioli from the shells and set aside.
Clean the sprouts, wash and keep the florets.
Pour them in salted boiling water, drain and toss in a pan with extra virgin olive oil and garlic then, remove garlic, add the moscioli and season.
Gently drain the gnocchi very well. Toss them in a saucepan with the moscioli and Brussels sprouts and its sauce.
Pour on a serving dish some mornay sauce leek flavour and lay the gnocchi. Serve immediately.
Società Agricola Cignano
Società Semplice
Località Isola di Fano
61034 Fossombrone (PU) – ITALY
Ph. +39 0721 727124
Mob. +39 339 5827668
(Fabio Bucchini)
info@cantinacignano.it
translation by:
Roberta Guidi rguidi@email.it 3391963583
